Risultato della ricerca: tre cime
MORENOMESSORI
ALBA AI LAGHI DEI PIANI, E' BASTATO UNO SQUARCIO NELLE NUBI PER CREARE LO SPETTACOLO
Etneo71
Natura Viva! Action @etneo71 All in!! Tre Mestoloni si lanciano nello spazio aereo, tutti intercettati dal radar della mia Nikon Z9!! Tanti Saluti e Buon Weekend di Serenità e Pace!!! Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor 180-600mm
m.tomei
Un posto incantato, una luce dorata ed il solo suono del vento all\'ultima luce del giorno.
en.giuliani
In un angolo dell'aspro litorale battuto dal vento al largo del quale si ergono i famosi Dodici Apostoli, in Australia, si gode uno spettacolo naturale superbo ... Questa insenatura si chiama Loch Ard Gorge in memoria del veliero Loch Ard che naufragò sulla vicina Muttonbird Island il 1 giugno 1878, alla fine di un viaggio di tre mesi dall'Inghilterra a Melbourne. Dei 54 passeggeri e membri dell'equipaggio, solo due sopravvissero: Tom Pearce, di 15 anni e Eva Carmichael, una irlandese di 17 anni, emigrata con la sua famiglia. I due ragazzi riuscirono a raggiungere stremati la spiaggia della fotografia dove furono soccorsi dai pastori locali. Dopo tre mesi in Australia, Carmichael ritornò in Europa mentre, Pearce, salutato come un eroe per aver salvato da sicura morte, nella circostanza, la ragazza, continuò la sua vita in mare. Ma il destino non gli dette scampo: annegò diversi anni dopo in un altro incidente marittimo.
dattaro.mattia
Tre Cime di Lavaredo - Italy
Claudio_Moretti
Questa è l\'ultima foto che chiude il ciclo Val D\'Orcia e Via delle Crete, tre giorni di entussiasmanti visioni e tanta stanchezza, ma felici. E come tutte le cose belle hanno una fine. Selezionare le foto per postarle è stato veramente difficile, perchè erano tantissime e quasi tutte meritorie di essere viste, ma una selezione doveva essere fatta, sono felice nel vedere il vostro grande consenso per le foto già pubblicate, per questo vi ringrazio tantissimo. Un profondo saluto a tutti gli Amici del Nikon Club, e che la Buona Luce sia sempre con Voi, come ha aiutato me in questo mio indimenticabile viaggio. Claudio
mauriziot
La Giudecca è importante per i fotografi veneziani, e non: ci sono i Tre Oci, il più importante spazio espositivo dedicato alla fotografia nella città  lagunare, e lo storico circolo fotografico veneziano, la Gondola, uno dei primi a costituirsi in Italia. Venezia, dicembre 2014.
mauriziot
... il simbolo della Roma Barocca, ma costruito addirittura sullo Stadio di Domizione dell'antica Roma. Lunga e stretta (265metri per 106), con tre splendide fontane e opera di grandissimi artisti (Bernini, Borromini, Rinaldi, Pietro da Cortona) rappresenta uno dei soggetti più sfidanti per un fotografo romano; si possono fare ottime foto di dettaglio ma dare una impressione dell'intera piazza con efficacia è complesso.Qui ho tentato con un 12 mm, aperto a f.8. Arretrando il PDR di un paio di metri la panchina sarebbe venuta intera e la curvatura del marciapiede si sarebbe vista completa in tutto il suo arco, ma la prima fontana sarebbe diventata troppo piccola e la seconda si sarebbe persa del tutto. Le nuvole hanno aiutato a riempire il frame. Roma, novembre 2020
angelofarina
I famosi pescatori dello Sri Lanka,una delle piu' antiche professioni di questo fantastico paese.Non è bastato lo Tsunami per cancellare usanze e ricordi di questo popolo,i quali subito dopo la catastrofe si sono rimboccati le mani e hanno iniziato da capo a costruire e ricostruire la loro terra e a riprendersi le loro origini,la loro cultura e a non perdere quel fantastico carattere accogliente che gli caratterizza.Quando ho scattato questa foto,non è stato molto semplice,l'acqua era alta in quel punto,troppo alta per il cavalletto,mi arrivava quasi alla testa,le onde mi colpivano costantemente e per di piu' fui costretto a tornare in quel posto ben tre volte per via dei Monsoni e delle loro correnti forti...Questo stesso posto,anni fa' fu calpestato da uno miei fotografi preferiti,Steve Mc Curry,e lascio' la sua firma con un fantastico scatto ai pescatori dello Sri Lanka..Oggi questa usanza è diventata celebre forse anche grazie a lui.Grazie
sebastianocalleri
Scatto proposto tre mesi fa in B/N,presento ora la versione a colori leggermente croppata. Obiettivo Samyang 8mm fisheye. Si consiglia la visione in \"Salva originale\"
fernandospirito55
.il lavoro dei nostri contadini....dai campi.... e... . sulle nostre tavole i colori i prodotti della nostra terra....in tre cesti...anche questi realizzati e ottenuti con pratiche artigianali del nostro passato..........
LucaBenini
Panoramica - 3 Cime di Lavaredo
dattaro.mattia
Tre Cime di Lavaredo - Dolomiti - Italia
dattaro.mattia
Tre Cime di Lavaredo - Dolomites - Italy Doppia Esposizione per cielo e paesaggio.
giancarlo valentini
Civitella In Val di Chiana - L’assedio è finito. Il Generale Inverno abbandona lentamente il campo e si ritira verso il fondo valle. Il sole si fa spazio tra le nuvole e ci riporta un po’ di calore, di luce e di speranza. ---- Questi Sono i Giorni della Memoria, il mio è un piccolo contributo per non dimenticare. Dedico questa immagine al paese di Civitella e alla sua Gente. – Il 29 Giugno del 1944 un commando di soldati Tedeschi comandati dal Tenente Generale Schmalz per rappresaglia su tre sodati nazisti uccisi dai partigiani qualche giorno prima, fece irruzione nelle case del paese aprendo il fuoco sugli abitanti a prescindere dal sesso e dall\'età. L’epilogo di questo massacro ebbe luogo nella chiesa, mentre si stava celebrando la Messa. Entrati nell\'edificio sacro, i tedeschi divisero i fedeli in piccoli gruppi. Poi dopo aver indossato grembiuli mimetici in gomma per non sporcarsi di sangue, li freddarono con dei colpi alla nuca, anche il sacerdote don Alcide Lazzeri, che era stato risparmiato da tedeschi scelse di condividere la sorte dei suoi parrocchiani. Compiuta la strage, i tedeschi incendiarono le case di Civitella, provocando così la morte anche di coloro che avevano disperatamente tentato di salvarsi nascondendosi nelle cantine o nelle soffitte. Solo pochi abitanti riuscirono a salvarsi dal massacro. Alla fine della strage si contarono 155 morti in un paese distrutto, e semideserto.